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DISCOGRAFIA
L'Attesa

 

Testo L'Attesa - 1981/1982

 

No non muovetevi
c’e un'aria stranamente tesa
e un gran bisogno di silenzio
siamo come in attesa

No non parlatemi
bisognerebbe ritrovare
le giuste solitudini
stare in silenzio ad ascoltare

L'attesa è una suspance elementare 
è un antico idioma che non sai decifrare 
un'irrequietezza misteriosa e anonima 
è una curiosità dell'anima

E l'uomo in quelle ore 
guarda fisso il suo tempo 
un tempo immune
da avventure o da speciale sgomento

No non muovetevi
c’e un'aria stranamente tesa
e un gran bisogno di silenzio
siamo come in attesa

Perché da sempre l'attesa 
è il destino di chi osserva il mondo 
con la curiosa sensazione di aver toccato il fondo

Senza sapere 
se sarà il momento
della sua fine 
o di un neo rinascimento

Non disturbatemi 
sono attirato da un brusio 
che non riesco a penetrare
non è ancora mio

Perché in fondo anche il mondo nascente è un pò artista 
predicatore e mercante e pensatore e automobilista
il nuovo qualunquista guarda anche lui il presente 
un pò stupito di non aver capito niente

 

L'attesa è il risultato il retroscena
di questa nostra vita troppo piena
è un andar via di cose dove al loro posto
c’è rimasto il vuoto

Un senso quieto e religioso
in cui ti viene da pensare
e lo confesso c'ho pensato anch'io 
al gusto della morte o dell'oblio

No non muovetevi
c'è un’aria stranamente tesa 
e un gran bisogno di silenzio
siamo tutti in attesa

 

Dall'album Anni Affollati - tracce:

 

Anni Affollati 1981/1982

 

PRIMO TEMPO

  1. Anni Affollati
  2. Il Presente (prosa)
  3. Gildo
  4. L'Ultimo Uomo (prosa)
  5. Al Termine Del Mondo
  6. L'Illogica Allegria
  7. La Masturbazione (prosa)
  8. '1981'

 

SECONDO TEMPO

  1. Pressione Bassa
  2. L'Anarchico (prosa)
  3. Il Sosia
  4. Il Dilemma
  5. Il Porcellino (prosa)
  6. Io Se Fossi Dio
  7. Il Futuro (prosa)
  8. L'Attesa