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DISCOGRAFIA
L'Abitudine

 

Testo L'Abitudine - 1995/1996

 

Lei dorme ancora
chissà dove saranno i suoi pensieri ora
la dolce cabala dei sogni i suoi bisogni
la sua vita vera.

Io sto spiando il suo respiro
mi accosto ai suoi segreti
lo strano errare di pensieri 
di desideri addormentati.

La sfioro teneramente 
con due baci indiscreti
poi mi domando se sian baci
o inadeguatamente i miei gesti consueti.

L’abitudine l’abitudine.

Lei si risveglia
con gli occhi semichiusi 
mi guarda poi sbadiglia
avverto quasi all’improvviso sul suo viso
un’assonnata voglia.

E con gran naturalezza
poi facciamo l’amore
poi mi discosto col sorriso 
di chi ha un leggero pudore.

Non mi domando nemmeno
cosa c’é sul mio viso
se c’é l’amore di un uomo
oppure l’abbandono di un corpo in riposo.

L’abitudine l’abitudine.

Io ripenso al mio passato e vedo scorrere
i frammenti di una storia 
come fosse un film.

Ho affrontato tante cose
le più tristi e dolorose
con un’imprevedibile energia.

Ma sono i gesti abituali
che mi fanno paura
questa mia vita ripetuta

é diventata
la mia seconda natura.

Non ci si può liberare dall’abitudine, buttandola fuori dalla finestra. Bisogna farle scendere le scale un gradino alla volta.

L’abitudine l’abitudine.

 

Dall'album E Pensare Che C'era Il Pensiero - tracce:

 

E Pensare Che C'era Il Pensiero 1995/1996 

 

PRIMO TEMPO 

  1. La Sedia Da Spostare (prosa)
  2. Mi Fa Male Il Mondo [prima parte]
  3. Questi Nostri Tempi (prosa)
  4. Isteria Amica Mia
  5. L'Equazione (prosa)
  6. Se Io Sapessi
  7. L'Abitudine
  8. La Realtà è Un Uccello (canzone-prosa)
  9. Qualcuno Era Comunista
  10. La Chiesa Si Rinnova (1995/1996)
  11. Io Come Persona

 

SECONDO TEMPO

  1. Un Uomo e Una Donna
  2. Sogno In Due Tempi (prosa)
  3. Canzone Della Non Appartenenza
  4. L'America
  5. E Pensare Che C'era Il Pensiero
  6. Quando Sarò Capace d'Amare
  7. Destra-Sinistra
  8. Mi Fa Male Il Mondo [seconda parte] (canzone-prosa)