Testo La Pallida Morte - 1970
da Quinto Orazio Flacco (ode IV)
Tu ricchissimo Sestio
renditi conto che breve è la vita
e che non potrai conservare
ancora per molto la tua ricchezza
Perché la pallida morte
di torri e capanne bussa alle porte
perché la pallida morte
coglie egualmente poveri e re
Tu ricchissimo Sestio
renditi conto che presto morrai
e che tu sarai ricoperto
da un nero mantello nel regno dell'ombra
Perché la pallida morte
di torri e capanne bussa alle porte
perché la pallida morte
coglie egualmente poveri e re.
Tu ricchissimo Sestio
renditi conto che quando morrai
saranno finiti i conviti
finiti gli amori giocati coi dadi
Perché la pallida morte
di torri e capanne bussa alle porte
perché la pallida morte
coglie egualmente poveri e re.
Tu ricchissimo Sestio
renditi conto che più non potrai
il tenero schiavo ammirare
più nulla i tuoi occhi potranno guardare
Perché la pallida morte
di torri e capanne bussa alle porte
perché la pallida morte
coglie egualmente poveri e re.
Perché la pallida morte
di torri e capanne bussa alle porte
perché la pallida morte
coglie egualmente poveri e re.
Dall'album Sexus Et Politica - tracce:
- La Pallida Morte
- I Magistrati
- Corinna
- E' già Nostro Nemico
- Prova a Pesare Annibale
- Non Sanno
- Ragiona Amico Mio
- Dove Andate
- Donne Credetemi
- Anche se Sei Compaesano di Ponzio e di Tritano
- Il Tavolo d'Avorio
- E' Inutile Piangere